"Negli ultimi 15 anni dalle regioni del Sud Italia sono partite circa 900mila persone. A differenza dei flussi migratori del passato, si tratta per lo più di giovani con un livello di studio alto. L'80% ha meno di 45 anni e almeno il 50% svolge professioni di livello elevato. Un laureato a pieni voti su due, dopo il titolo, lascia il Sud e parte. Se ne va prevalentemente in Lombardia e Piemonte, ma anche all'estero. Regno Unito, Germania, Stati Uniti.

Perdiamo i nostri giovani migliori. Ci svuotiamo del futuro.

Perché se ne vanno? Cosa provano? Quali dolori e speranze e attese e lacerazioni vivono quelli che partono? E cosa succede a chi vuole a tutti i costi restare?

Lungo queste domande, si muove il mio romanzo "Tre terroni a zonzo": è la storia di tre ragazzi di Napoli che, dopo la laurea a pieni voti, mentre ancora festeggiano, si chiedono "e adesso?".

Due partono: uno per Londra, una per Milano. Il terzo vuole rimanere.

Il romanzo li segue per i primi due anni nelle loro vite parallele, che si allontanano e si avvicinano, sembrano distanti ma sempre destinate a ritrovarsi. Li segue in un cammino di successi, malinconie, ambizioni, fratture familiari, nostalgie, frustrazioni; un catalogo noto a tanti ragazzi che hanno attraversato la domanda che interroga tutto il romanzo (partire o restare?) e, qualunque scelta abbiano fatto, non hanno trovato la risposta giusta. Forse perché non esiste". Antonio Menna
Antonio Menna ha presentato a Belvedere presso l'Associazione Culturale LIBELLUM il libro TRE TERRONI A ZONZO. LASCIARE NAPOLI O RESTARE